21.03.2013

La Iata rivede al rialzo le stime per la performance finanziaria del 2013 del settore delle linee aeree

Due notizie in pochi giorni danno il segno di un cambio di rotta nella situazione del marcato delle aerolinee. Dopo l’annuncio di un impegno da parte di Ryanair ad acquistare 175 Boeing 737NG arrivano le previsioni della Iata per la performance finanziaria del 2013 del settore delle linee aeree a livello globale. L’associazione internazionale del trasporto aereo prevede adesso che le compagnie produrranno un margine combinato di profitto post-tasse dell’1,6% (in crescita dal precedente 1,3%) o 10,6 miliardi di dollari (in crescita rispetto alla precedente previsione di 8,4 miliardi).

 

Tale stima si basa su diverse valutazioni. Innanzitutto le previsioni di crescita del prodotto interno lordo sono state aumentate al 2,4%, un miglioramento significativo dal 2,1% del 2012. Sembra poi che il punto più basso del ciclo di produzione industriale a livello globale sia stato raggiunto nel terzo trimestre del 2012, dopo il quale ci sono stati sei mesi di produzione in crescita e miglioramenti nella fiducia a livello economico. C’è, infine, un miglioramento strutturale nella performance finanziaria del settore dei vettori aerei, evidenziato da un aumento del 7% del valore delle azioni sin dall’inizio dell’anno, nonostante un incremento del 5% dei costi del carburante.

Nel dettaglio si prevedono introiti per 671 miliardi di dollari, in crescita di 12 miliardi di dollari dalla previsione di dicembre. Per il settore cargo è prevista una crescita nella domanda del 2,7% (rovesciando così il trend negativo degli ultimi due anni), mentre il rendimento a livello finanziario dovrebbe rimanere invariato (comunque un miglioramento rispetto alla precedente previsione negativa dell’1,5%). Si prevede anche una crescita della domanda per i passeggeri pari al 5,4% (rispetto al precedente 4,5%), e gli introiti dovrebbero aumentare dello 0,4% anziché dello 0,2%.