

Nel 2015 Airbus ha lanciato tre nuovi programmi: la versione Long-Range dell’A321neo (per voli transatlantici), la versione ad alta densità (400 pax) per voli regionali e la versione Ultra-Long-Range dell’A350-900 (autonomia di 19 ore). A settembre scorso è stato inaugurato un nuovo stabilimento in Alabama per la produzione dell’A320.
Nel campo dei velivoli regionali jet, calano sia ordini (-14%), sia consegne (-6%). Il backlog si aggira su 1220 macchine: nessun nuovo ordine per Cseries di Bombardier.
Nei settore dei turboprop regionali, leggero incremento delle consegne con un forte calo degli ordini sia per Bombardier (-36.5%), sia per ATR (-55%%) che continua a mantenere la leadership con uno share che si avvicina al 75%. Il backlog si aggira sulle 300 macchine, oltre l’86% delle quali sono ATR.
Per quanto riguarda i business jet, GAMA (General Aviation Manufacturers Association) ha comunicato i dati relativi al 2015: 2331 unità consegnate (-5% rispetto al 2014), di cui 1056 a pistoni (-6.5%), 557 turboelica (-7.6%) e 718 business jet (-0.6%).
Nel comparto militare – in cui è più difficile la stima degli andamenti del mercato – il 2015 si presenta, rispetto al 2014, come un anno positivo per quanto riguarda le consegne (+12%), ma negativo negli ordini (-15%).
Sul versante degli ordini, si registra una buona crescita nel segmento combattimento che non riesce a bilanciare il calo negli altri (specialmente addestramento e trasporto). Per quanto riguarda le consegne, sono tutte in crescita ad eccezione del trasporto.
Nel settore dei velivoli da combattimento, oltre il 40% degli ordini sono per velivoli statunitensi (87 F-35 e 15 EA-18G); significativi per Dassault gli ordini di Rafale da parte di Egitto e Qatar (24 ognuno) mentre in India procedono ancora con lentezza i negoziati per la vendita diretta di 36 velivoli (annunciata nel 2011).
Negli campo degli addestratori avanzati un solo contratto è stato firmato dalla Tailandia per 4 T-50. Nel campo dei trainer basici buona affermazione di Pilatus che vende 49 PC-21 all’Australia; anche Embraer sigla contratti per 17 Emb-314.
Nel trasporto militare il 2015 è caratterizzato dagli ultimi ordini per il C-17 (10 macchine per Australia, Qatar, UAE). Nel segmento dei velivoli di classe media continuano a contendersi il mercato il C-27J (4 a/c ordinati) e C-295 (7 a/c); 8 le vendite di C-130J. Il rateo produttivo dell’A400M, anche a causa dell’incidente in volo al terzo esemplare per la Turchia a maggio, è stato inferiore alle attese.
Nel mercato dei velivoli per missioni speciali – sempre dominato dalla domanda statunitense – emergono nuovi ordini per Airbus A330 tanker (14 da Francia, Australia e Sud Corea) e per 20 Kawasaki P-1 – nuovo velivolo antisom – da parte del Giappone.