
L’ad di Finmeccanica raggiunto l’obiettivo della One Company, conseguito l’accordo con i sindacati sull’integrativo e l’omogenizzazione dei trattamenti per tutti i dipendenti del gruppo, ha concentrato in se quel potere tale che, in assenza di ritorni concreti, non ritrova motivi per restare all’interno del sistema confindustriale che ricordiamo costa alle aziende associate lo 0,85% del totale annuo dei salari erogati.