c-27jspartan-canadaIl governo del Canada avrebbe scelto per la commessa  Fixed Wing Search and Rescue il C-295W di Airbus Group al velivolo C-27J Spartan di Leonardo proposto con General Dynamics. La commessa valutata in 3.5 miliardi di dollari canadesi.

La decisione del governo canadese sul rinnovo della flotta di controllo del territorio, ricerca e soccorso era attesa per la fine dell’anno. Fonti citate dall’agenzia Bloomberg danno per scontato che la decisione avrebbe favorito il velivolo spagnolo di Airbus.

Inizialmente erano stati proposti i velivoli C-27J di Leonardo, il C-295 di Airbus, Q400/DHC-8 dei canadesi di Bombardier, quelli di classe large, C-130J di Lockheed Martin e il KC-390 di Embraer. Successivamente, il requisito e il budget disponibile, ha lasciato in gara il velivolo italiano e quello di Airbus.

Il primo annuncio su questa gara del governo federale risale addirittura nel 2004, il programma, però nel 2006 è stato pressoché archiviato e adesso con la vittoria alle elezioni dello scorso anno del Partito Liberale di Justin Trudeau è ripartito con una forte accelerazione.

La notizia che il governo avrebbe scelto il Cl-295 ha colto di sorpresa l’intero mondo aeronautico europeo. Probabilmente nemmeno gli spagnoli pensavano di spuntarla in una gara dove il peso della decisione finale era al 65% affidata alle perfomance del velivolo e dopo che l’azienda italiana aveva proposto, in caso di vittoria della gara, aziende canadesi per la manutenzione, la trasformazione finale e per una parte significativa dell’avionica.

A loro vantaggio quelli di Airbus e di CASA hanno che il velivolo C-295 ha i propulsori PW127G che garantiscono una condivisione del 30% del velivolo con le aziende canadesi. Da considerare che la gara prevede valutazione di conteggio di parametri e che nei requisiti del governo canadese l’offset pesa solo per 10%.

La decisione sorprende non poco anche perché non c’è gara tra le performance del velivolo italiano e quello spagnolo.

Ogni anno in Canada si operano in media 8.000 operazioni SAR, l’estensione del territorio canadese e la rete di basi operative previste per l’utilizzo della flotta rendono il velivolo proposto da Leonardo quello più vicino ai requisiti.

La fornitura al governo canadese prevede un lotto minimo di 12 velivoli che andranno a sostituire i vecchi De Havilland Canada DHC-4 Caribou e CC-130E/H Hercules.

Sarebbero 15 gli aerei proposti da Leonardo, è probabile che Airbus ne abbia offerti 19 su un numero necessariamente maggiore di basi operative considerando che il Canada è il secondo paese più grande al mondo in termini di chilometri quadrati e con i suoi tre oceani. Il paese ha esigenze di enorme copertura e di operatività in territori ostili, dove il C27-J offre maggiori prestazioni rispetto al C-295, meno veloce e con minore autonomia di volo.

Inoltre, le caratteriste delle due cabine non sono confrontabili, l’altezza del velivolo italiano garantisce maggiore spazio, anche in altezza, per pallet e supporti per il trasporto che il velivolo di Airbus non è in grado d’imbarcare.