by Aeropolis on 6 febbraio 2018
Il nuovo presidente del CIRA (vedi), Paolo Annunziato, ha assunto formalmente oggi la carica e accompagnato da Roberto Battiston, numero uno dell’ASI, e dal Direttore Generale Pierluigi Pirrelli, ha incontrato tutti i dipendenti del Centro di Ricerche aerospaziali di Capua. Con la nomina del nuovo management si chiude definitivamente una brutta pagina per il Centro di Capua che portò alla rimozione dalla presidenza del Prof. Luigi Carrino. Con l’approvazione definitiva del PRORA, Programma Nazionale di Ricerche Aerospaziali, in fase di valutazione dal MIUR, Il CIRA
Molte imprese pingono sugli investimenti in provincia di Varese, molte accelerano sfruttando al massimo gli incentivi previsti nel Piano Industria 4.0. Un’azienda su due, nelle stime dell’Unione Industriali di Varese, ha, infatti, investito nel 2017 utilizzando l’apparato d’incentivazione reso disponibile dal Piano Industria 4.0, in particolare la possibilità dell’iperammortamento e della Sabatini-Bis per innovare i sistemi di produzione. Per il 2018 ben il 74% degli imprenditori dichiara almeno un investimento produttivo nell’hi-tech realizzato utilizzando gli strumenti del Piano, in particolare l’iperammortamento, quota che è prevista
Per l’osservatorio MECSPE gli imprenditori campani giudicano positivamente il Piano Industria 4.0 del Governo. SVIMEZ rileva che solo 8% dei finanziamenti arriverà alle imprese meridionali. Al convegno “Industria 4.0 e Aerospazio” sono stati presentati i dati della ricerca che fotografano l’orientamento degli imprenditori del comparto campano verso quella che è definita la Fabbrica Intelligente. La manifestazione, molto attesa, ha ottenuto un notevole successo di partecipazione, è stata organizzata a Napoli da Senaf, CFI agenzia di Confindustria, l’osservatorio MECSPE e Tecniche Nuove, in collaborazione con il
La reazione negativa della Borsa al suo Piano Industriale forse Alessandro Profumo non l’aveva messa in conto. Lui che conosce i meccanismi della finanza si era speso con maestria per rassicurare gli investitori, ha acquistato pure azioni per un milione di euro per dimostrare tangibile fiducia nell’efficacia del suo progetto per rilanciare il gruppo dell’aerospazio e difesa, ma il titolo in Borsa per tre giorni ha continuato a perdere quota. Il piano di Profumo e il modello Leonardo 2.0 in questi giorni hanno ottenuto diffusi
L’Agenzia spaziale italiana, socio maggioritario del CIRA, ha indicato Paolo Annunziato, una figura tecnica, alla presidenza del Centro di Capua. Il nuovo numero uno del CIRA è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione dell’ente e sostituisce Claudio Rovai, dimissionario, che lasciando l’incarico ha dichiarato: “Ho con determinazione perseguito l’ambizioso ma necessario, obiettivo di ridisegnare il perimetro e la missione del CIRA in termini tecnico scientifici, giuridici e amministrativi”. Il lavoro di Rovai ha trovato conferma nelle affermazioni del Presidente dell’ASI, Roberto Battiston che lo aveva
Approvato il piano che Alessandro Profumo ha presentato al Consiglio di Amministrazione di Leonardo. Aeronautica. Nel 2017 calo notevole degli ordini, l’anno precedente c’era stato quello degli Eurofighter Typhoon del Kuwait. E’ necessaria una accelerazione per “sfruttare il modello di «One Company”, “rafforzare la struttura aziendale” e “migliorare l’approccio commerciale”. Il 2018 sarà un anno di consolidamento, “vogliamo creare delle aspettative realistiche“, “con questo Piano Industriale intendiamo riportare Leonardo ad un percorso di crescita sostenibile nel lungo periodo”, ha detto l’amministratore delegato Profumo,“siamo certi che
Pubblichiamo il report annuale realizzato a cura della redazione di AEROPOLIS Un anno di forte incremento degli ordini e una crescita contenuta delle consegne nel settore civile. In aumento anche gli ordini globali per i velivoli commerciali con una ripresa della domanda dei turboprop regionali. Nel militare significative affermazioni per i caccia multiruolo Eurofighter e Rafale e per il C-295 per il trasporto tattico. La contesa storica tra Airbus e Boeing nel 2017 ha visto prevalere – come accade dal 2013 – la prima sul
L’amministratore delegato di ATR, Christian Scherer, lo ha dichiarato a Tolosa durante il briefing sui risultati 2017. I due soci di ATR, Airbus e il gruppo italiano Leonardo, hanno avviato un processo di pianificazione strategica sullo sviluppo futuro della famiglia dei turboelica, è stato detto durante il briefing, “faremo un nuovo programma”, ha sostenuto Scherer, “ma non posso ancora dire niente”, del resto, non c’è “nessuna urgenza“. Questa prendersela con calma è l’atteggiamento che da diversi anni ha assunto il management di Airbus sulla possibilità
L’Agenzia Spaziale Italiana punta sull’università per mantenere la ricerca italiana competitiva nelle tecnologie più importanti per la nuova corsa allo Spazio. Un’impegnativa collaborazione della durata di 15 anni è stata firmata dal Presidente dell’ASI, Roberto Battiston e dal Rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta. Il progetto prevede un centro congiunto tra ASI e Politecnico e la creazione di quattro nuove posizioni accademiche, sostenute economicamente dall’Agenzia Spaziale e Università, dedicate agli ambiti di scientifica del settore spaziale. I progetti spaziano dalla robotica allo sviluppo di [Continua a leggere…]